Tipi comuni di finestre con doppi vetri
Il vetro isolante Transparente + Low-e con gas Argon, con spessore del pacchetto di 24 mm, rappresenta la scelta ideale, ottimale in termini di prezzo dell'investimento rispetto al risparmio energetico successivo, quando l'obiettivo è ridurre al minimo la dispersione di calore dall'interno verso l'esterno.
La finestra con doppio vetro a controllo solare, con uno spessore del pacchetto di 24 mm, mantiene le qualità del vetro basso emissivo, ma offre un grado di protezione più elevato contro i raggi solari dall'esterno verso l'interno. È la scelta giusta quando si vuole eliminare l'effetto serra nelle abitazioni dovuto all'apporto energetico naturale del sole. Ciò può ridurre i costi dell'aria condizionata durante l'estate.
Il vetro isolante Trasparente + Trasparente, spessore totale 24 mm, viene utilizzato come vetro isolante quando non si desidera un isolamento o una protezione termica superiori. Ad esempio, in ambienti interni o in abitazioni senza particolari requisiti in termini di significative perdite di energia.
Informazioni utili sui doppi vetri
Il vetro low-e è un vetro a bassa emissività. È progettato per riflettere il calore all'interno dell'edificio e migliorare il coefficiente di trasferimento termico Uf. Il vetro Low-E ha un aspetto neutro e può quindi essere utilizzato sia negli edifici residenziali che in quelli commerciali.
Il vetro low-e si ottiene tramite un processo chiamato magnetron sputtering, in cui una miscela di metalli invisibili viene applicata a una delle superfici.
Molti edifici in Europa sono dotati di vetri low-e con lo scopo di riflettere il calore all'interno e ridurre al minimo la dispersione di energia. Ridurre l'apporto di calore dall'esterno dovuto alla radiazione solare è più importante in estate, quando l'obiettivo è ridurre i costi di condizionamento o di generazione dell'aria condizionata. Il vetro a controllo solare ha le proprietà del vetro a bassa emissività, ma riflette i raggi solari all'esterno degli edifici sia in estate che in inverno. In inverno, il vetro low-e è più vantaggioso, perché consente al calore naturale prodotto dalla radiazione solare di penetrare nell'edificio dall'esterno. Sebbene entrambi i tipi di vetro siano efficienti, la scelta deve essere effettuata tenendo conto della zona in cui si trova l'edificio e delle condizioni climatiche di ogni periodo dell'anno. Se amate i raggi del sole in inverno, vi consigliamo il vetro low-e anche senza argon.
Dal punto di vista costruttivo, entrambi i tipi di imballaggio utilizzano il vetro. Per una finestra con doppi vetri vengono utilizzate due lastre di vetro, mentre per una finestra con tripli vetri vengono utilizzate tre lastre di vetro. Tuttavia, la distanza tra due lastre di vetro e il gas introdotto sono molto importanti quando si cerca un isolamento termico superiore. La distanza di 16 mm tra due lastre di vetro offre le prestazioni di isolamento termico più ottimali, motivo per cui nella maggior parte dei casi una finestra con doppio vetro ha uno spessore totale di 24 mm. Molto spesso si sceglie erroneamente una finestra con triplo vetro, pensando che più lastre di vetro garantiscano un migliore isolamento termico, il che sorprendentemente non è vero. Il vantaggio di una finestra a triplo vetro è, da un lato, che si possono installare più lastre con emissività ridotta per compensare la perdita di calore dovuta al minor spazio tra le lastre di vetro, ma dall'altro lato, che si ottiene un isolamento acustico superiore. I risultati migliori per una finestra a triplo vetro si ottengono con uno spessore totale di 44 mm e possono essere montate solo su Rehau GENEO o legno lamellare.
Il vetro ha molte caratteristiche che possono influenzare il tuo comfort futuro. Possiamo evidenziare le differenze del vetro in termini di aspetto, isolamento termico e acustico, coefficiente di ombreggiamento, grado di riflessione o assorbimento della luce, ecc.
Esistono oggi diverse tipologie di vetro che, in combinazioni ottimali, riescono a soddisfare con successo numerosi requisiti in termini di specifiche richieste nella costruzione di un edificio. Prima di prendere una decisione, è meglio consultare uno specialista.
Il valore Uf è dato dalla quantità di calore (energia) che viene dispersa attraverso una superficie di 1 m2 ogni secondo in determinate condizioni di temperatura (interna ed esterna) e si misura in Wm2K. Quanto più basso è questo valore, tanto minore è la perdita di energia attraverso la falegnameria. Uf si riferisce alla dispersione termica dell'intera finestra o porta ed è diverso dal valore U del vetro o del profilo. Il calcolo del coefficiente Uf include i seguenti componenti: vetro U, profilo U e striscia distanziatrice (solitamente in alluminio) tra le lastre di vetro. Per migliorare questo coefficiente, considerando che il vetro isolante ha un peso medio dell'80% sulla superficie del componente di carpenteria, si può scegliere un vetro isolante o un vetro triplo con proprietà termiche superiori.
Rappresenta la proprietà del vetro di riflettere la radiazione solare. Quanto più basso è questo coefficiente, tanto minore è la quantità di energia solare trasmessa attraverso il vetro all'interno dell'edificio.
L'argon è un elemento chimico che si trova alla posizione 18 nella tavola periodica degli elementi ed è considerato un gas nobile. Il suo nome deriva dal greco e significa "inattivo". Il suo utilizzo riduce il valore del coefficiente di trasmissione termica nel caso delle finestre. Nell'Europa meridionale l'aria è sufficiente come mezzo gassoso tra le bombole, ma nell'Europa centrale e settentrionale l'argon aiuta a ridurre al minimo la perdita di calore, soprattutto nella stagione invernale.